Dalla Spezia alla Lunigiana: raccolta alimentare per l’Emporio della Solidarietà

Scatta il momento della solidarietà con Caritas che, nei prossimi giorni, riparte con la raccolta alimentare. L’evento si terrà sabato 25 ottobre, in 30 supermercati della Provincia, dalla Val di Vara alla Val di Magra, ma anche in Lunigiana, si rinnova l’appuntamento della raccolta alimentare a sostegno dell’Emporio della Solidarietà della Spezia e di Sarzana.

In una nota si legge: “Una giornata di impegno e di generosità, durante la quale centinaia di cittadini, di volontari e di studenti uniscono le forze per rifornire gli scaffali dell’Emporio, il supermercato solidale che, tutto l’anno, garantisce beni di prima necessità a famiglie e a singole persone in temporanea difficoltà economica”.

L’Emporio della Solidarietà, attivo dal 2013 alla Spezia e a Sarzana, è un servizio di Caritas Diocesana della Spezia, Sarzana e Brugnato, gestito dalla cooperativa La Piccola Matita Onlus, promosso e sostenuto da Fondazione Carispezia, dai Distretti sociosanitari provinciali e dalla Società della Salute della Lunigiana.

Dalla Caritas spiegano: “Sabato è possibile donare alimenti non deperibili, prodotti per l’infanzia, per l’igiene personale e per la casa. Tanti i volontari coinvolti in arrivo da numerose realtà del territorio, oltre a Caritas, La Casa sulla Roccia, San Vincenzo, Gulliver, Croce Rossa, decine di gruppi parrocchiali e studenti del liceo scientifico “Pacinotti”, tutti accomunati dal desiderio di non restare indifferenti e di fare la propria parte al servizio della collettività”.

La raccolta di sabato 25 ottobre coinvolge oltre 30 punti vendita tra IPERCOOP, COOP, CONAD, Basko, Carrefour, Sigma, Doro, Lidl, Ekom e Tigotà.

L’elenco completo dei punti vendita è disponibile sul sito Internet dell’Emporio della Solidarietà, dove è anche possibile inviare la propria disponibilità per diventare volontari per la raccolta o per le altre attività del market solidale.

Inoltre, con l’hashtag #iostoconlemporio, è possibile condividere sui social media foto e testimonianze in diretta, per moltiplicare lo spirito di comunità.