Raccolta abiti usati

La Cooperativa sociale La Piccola Matita opera da diversi anni nel settore della raccolta indumenti usati, in collaborazione con Caritas Diocesana della Spezia-Sarzana-Brugnato e il Centro Missionario diocesano.

L’obiettivo della raccolta dell’abito usato è, anzitutto, la promozione di uno stile di vita nel rispetto dell’ambiente, incoraggiando e invitando al recupero dell’indumento come risorsa per poter creare progetti di solidarietà territoriali e posti di lavoro per fasce deboli.

Le cooperativa, espressione del territorio, persegue, in accordo con gli enti locali, l’interesse generale della comunità; di fatto promuovendo un progetto ambientale, caratterizzandolo attraverso lo sviluppo di posti di lavoro e progetti di solidarietà a livello locale. Il recupero dell’abito avviene secondo apposite convenzioni firmate con le Amministrazioni comunali, che autorizzano il servizio di raccolta tramite i cassonetti sul suolo pubblico.

La cooperativa dispone delle autorizzazioni necessarie di legge allo svolgimento dell’attività di raccolta sul territorio (gea, albo trasportatori, area autorizzata stoccaggio temporaneo per avvio al recupero), incluso quella dell’ente amministrativo territoriale competente.

La Cooperativa sociale La Piccola Matita aderisce a R. Eco logica Rete di Imprese per la Valorizzazione di Indumenti Usati che garantisce:

  • informazione e comunicazione trasparente;
  • rappresentanza e commercializzazione;
  • consulenza tecnica qualificata.

Ciò a cui teniamo

L’attività è svolta con particolare riguardo ai seguenti aspetti:

  1. Lavoro
    L’attenzione all’inserimento lavorativo di persone appartenenti alle fasce deboli
  1. Presidio di legalità
    Rispetto dei contratti di lavoro, della sicurezza e dell’eticità della filiera
  1. Caritas e solidarietà
    La partecipazione a progetti di solidarietà attraverso un accordo strutturale con Caritas Diocesana
  1. Caratteristiche del servizio
    • Posizionamento del cassonetto in luoghi pubblici, chiese, oratori o altri spazi concordati;
    • manutenzione ordinaria e straordinaria del cassonetto e decoro delle zone adiacenti;
    • copertura assicurativa dei cassonetti, svuotamento secondo tempistiche concordate;
    • trasporto con mezzi idonei e nel pieno rispetto delle relative normative;
    • stoccaggio in appositi ambienti/spazi autorizzati;
    • carico dei mezzi di trasporto per il conferimento ai centri di selezione e trattamento finale;
    • gestione delle segnalazioni da parte di cittadini ed enti.

Gli abiti usati raccolti attraverso i contenitori gialli posizionati nel territorio vengono venduti, secondo la normativa italiana, a peso e con il ricavato vengono promossi progetti di inserimento lavorativo per fasce deboli e di sostegno economico ai missionari diocesani.